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STUDIO DI PROGETTAZIONE

PECORAMELLO


 Anna Lisa Pecora

 

Si laurea alla facoltà di Architettura di Palermo nel 1998, con una tesi sperimentale in storia dell'architettura contemporanea.  Nello stesso anno si abilita alla professione di architetto e l’anno successivo come responsabile per la sicurezza dei cantieri temporanei o mobili (disposto dall’art.10 del D.Legs. 494/96.) Durante il periodo universitario amplia il suo campo di esperienze partecipando ad un progetto internazionale per la realizzazione di un sito archeologico in Tunisia, nell’isola di Kerkenna, dove si reca, nel 1995, per svolgere personalmente le attività di ricerca.

Successivamente collabora con diversi studi d’ingegneria per la stesura di progetti di restauro e nuova edilizia residenziale con committenza pubblica. Tra questi, dal 1996 al 1999: il Progetto di recupero di palazzo Miano per l’ Assessorato al centro storico di Palermo;  il progetto di restauro della Chiesa dell’ex Convento dei Cappuccini ad Acate per il comune di Acate; il progetto di ristrutturazione Edilizia nel quartiere Albergheria per l’Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Palermo; il progetto di recupero di Edilizia Residenziale Pubblica nel quartiere di S. Basilio in Roma per l’ Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Roma; il progetto di nuova costruzione di edilizia privata per Comune di Casteltermini e Provincia di Agrigento.

Nel 2000 vince una borsa di studio per il Master in Trasferimento delle tecnologie multimediali al settore della PMI dell’ambito dei Beni Culturali presso L’università Federico II di Napoli. Nell’ambito di questa esperienza ha la possibilità di trascorrere un periodo di studi a Parigi e, una volta rientrata a Napoli, di iniziare un periodo di collaborazione con La Città della Scienza, per attività di ricerca e di didattica per la promozione e la comprensione dell’arte contemporanea. In questi anni, mentre intraprende la collaborazione con alcuni architetti Napoletani in attività di progettazione, si avvicina al mondo dell’arte contemporanea iniziando un percorso che condizionerà poi anche le sue forme architettoniche e che nel 2001 porta all’organizzazione di una tavola rotonda sul tema “la didattica dell’arte contemporanea”, iniziativa sviluppata nell'ambito della mostra "Napoli-Others" curata dall'Associazione Pompeiorama e promossa dal Comune e dalla Provincia di Napoli. Da qui si amplia e si intensifica il suo impegno anche nell’attività di didattica, dall’ambito artistico a quello architettonico e dal 2005 è docente di ruolo di disegno e architettura  nei licei artistici.

Dal 2012 trasferisce le sue competenze artistico - progettuali al campo del design con la progettazione del suo primo prototipo di lampada "sfogliata" per NADD (Napoli design District), concorso del quale è vincitrice del terzo premio nell'edizione successiva 2013. Dello stesso anno la  pubblicazione su "Promote Design 2013" delle lampade "Sfogliata" e "Rose" e l'anno successivo la partecipazione al Fuorisalone 2014, la Maker Faire di Roma, e mostre presso gallerie d'arte a Napoli.

 

 
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